Facciamo luce sul teatro
Il Teatro Miela aderisce all’iniziativa di U.N.I.T.A. (Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo): la sera di lunedì 22 febbraio 2021, dalle 19.30 alle 21.30, il teatro resterà simbolicamente illuminato e aspetterà il suo pubblico, a un anno di distanza dal primo provvedimento governativo che come prima misura di contrasto al Coronavirus intimava la chiusura immediata dei teatri. Per l'occasione verrà allestito un desk all'ingresso dove chiunque vorrà passare, in completa sicurezza, potrà lasciare un messaggio come una breve riflessione su questo anno senza teatro, un pensiero o semplicemente una suggestione. "Torniamo per una sera ad incontrare quella parte essenziale e indispensabile di ogni spettacolo senza la quale il teatro semplicemente non è: il pubblico." “Unita” chiede al nuovo Governo e a tutta la cittadinanza che si torni immediatamente a parlare di Teatro e di spettacolo dal vivo, che lo si torni a nominare, che si programmi e si renda pubblico un piano che porti prima possibile ad una riapertura in sicurezza di questi luoghi. L’iniziativa del 22 febbraio è volta a far sì che i teatri tornino simbolicamente ad essere ciò che da 2500 anni sono sempre stati: piazze aperte sulla città, motori psichici della vita di una comunità. “Proteggere e liberare le città dai danni provocati da un’epidemia – intimava Sofocle nel suo immortale Edipo – significa innanzitutto conoscere se stessi, prima che un’intera comunità si ammali di tristezza non riuscendo più a immaginare un futuro”.