Lunedì la formazione titolare in campo sarà composta da Laura Bussani, Stefano Dongetti, Alessandro Mizzi, Massimo Sangermano. In panchina, sempre pronta a entrare in campo Erin McKinney”.
Qualcosa ce lo spiegano, a modo loro: “Lo spettacolo sarà diviso in due parti. La prima parte: chi siamo? La seconda: dove andiamo? E i due temi potrebbero anche essere invertiti all'ultimo momento”. Non c’è speranza: proviamo a chiedere dei temi che affronteranno: “Da sempre il Pupkin si è occupato di cronaca nazionale e locale, ma in questo contesto internazionale che stiamo vivendo le beghe di casa nostra appaiono ininfluenti. Ciò nonostante restiamo obbligati a occuparci di temi locali. Non vorremmo che, mentre la nostra attenzione è rivolta altrove, qui si progetti un futuro insostenibile pieno di ovovie, parchi del mare, supermercati. Uno dei nostri compiti è senz'altro quello di presidiare la città e il territorio all'insegna del buon gusto e dell'eleganza. La supervisione, poi, è sempre di Paolo Rossi.”. Perché venire al Pupkin, gli chiediamo: “Venire al Pupkin ha tutta una serie di vantaggi: l'entrata è facoltativa ma l'uscita è obbligatoria. Il parcheggio di fronte al Teatro Miela dopo le 20 è gratuito e da un po' di tempo al bar ci sono anche i toast vegetariani!”.
https://www.miela.it/pupkin-kabarett-44/