Un documentario più attuale che mai: la storia di una scienziata che si batte per una scienza senza brevetti, senza nazionalità e senza confini.
Qualche anno fa grazie al buon senso di Iaria Capua, ha preso il via la grande rivoluzione mondiale per la condivisione dei dati e delle scoperte scientifiche, che l’ ha portata a vincere il prestigioso riconoscimento American Scientific 50, che era stato destinato l’ anno prima a Kofi Annan e Al Gore.
Oggi, grazie alla sua invenzione di un laboratorio mobile – che si impacchetta come un mobile dell’Ikea, si carica su navi, aerei e camion – è possibile prevenire la trasmissione di virus animali nei punti più remoti del mondo, laddove virus vuol dire fame e morte.
Revolutionary mind è la storia del coraggio e della fantasia di Ilaria Capua, paladina della “scienza open access” dall’ hinterland veneto alla rete globale.
documentario realizzato con:
il patrocinio della Provincia di Trieste
e il patrocinio della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Trieste
Sviluppato con il contributo del Fondo regionale per l’audiovisivo del Friuli Venezia Giulia
e con il contributo per la realizzazione dell’Assessorato per le Pari Opportunità del Friuli Venezia Giulia