CANNABIS ROCK
Regia: Franco Fornaris, (60’), Italia
Il documentario narra la breve ed intensissima epopea “beat” di un gruppo di giovani arrampicatori
che dal 1973 al 1975, trasferendo sulle rocce il clima irrequieto e creativo del ’68, rivoluzionarono
il tradizionalismo del mondo alpinistico piemontese ed italiano. Un viaggio iniziatico di una tribù
di giovani ribelli che, ispirati dalle teorie di Gian Piero Motti, vissero la loro stagione alpinistica come
ricerca interiore, chi scoprendo lo yoga e chi la marijuana, chi rapito da estasi e chi da rabbia. Una
stagione vissuta al suono delle musiche di Bob Dylan e dei Popol Vuh, con una profonda incoscienza
nei confronti della vita. Le scalate diventarono delle vere esplorazioni cariche di significati simbolici
e visionari, lungo vie battezzate con nomi evocativi: Cannabis, Fessura della Disperazione, Strapiombi
delle Visioni, Diedro Nanchez.
THE GREAT HOPKINS RESCUE
Regia: Tyler Young,(8’ 30”), USA
Nell’ottobre del 1941 George Hopkins, un avventuriero in cerca di notorietà tenta una prodezza
pubblicitaria paracadutandosi per scommessa da un aereo sulla cima della Torre del Diavolo nel
Wyoming. Sfortunatamente i suoi piani per la discesa falliscono ed egli è costretto a rimanere
ostaggio della montagna per una settimana. I rangers del parco chiamano così il celebre scalatore
Jack Durrance per recuperare il bizzarro personaggio. Il film racconta, attraverso la voce dell’alpinista
contemporaneo Gregory Crouch, questa storia incredibile ma realmente accaduta che divenne negli
anni quaranta un fenomeno mediatico sensazionale.