di Sabrina Morena, Martin Lissiach, Daniel Dan Malalan,
con Daniel Dan Malalan e Nikla Petruška Panizon/Marzia Postogna
con la partecipazione straordinaria in video di Laura Bussani , Vesna Guštin , Tiina Hallikainen, Franko Korošec, Alessandro Mizzi, Marcela Serli, Mefehnja Tatcheu
regia Sabrina Morena
Una nuova coproduzione Teatro Stabile Sloveno e Bonawentura/Teatro Miela in collaborazione con ZSKD e Mittelfest, che ha visto il debutto di una versione ridotta al Mittelfest nell’ambito dell’evento Europa Utopia e nella forma completa a Slofest.
Il testo è stato scritto a più mani da un’équipe che ha già collaborato alla realizzazione dello spettacolo “Come diventare sloveni in 50 minuti”, del quale rappresenta l’evoluzione, proponendo una sfida ancora più esaltante: quella di diventare veramente europei con uno sguardo ironico e divertito sul tema della convivenza nello spazio europeo.
Il condominio in questione è una metafora dell’Europa moderna, nella quale convivono tra armonie e immancabili contrasti, persone di diverse nazionalità. Un fatto misterioso accende gli animi e i pregiudizi si fanno strada insieme al sospetto nei confronti di ognuno dei vicini di casa.
Protagonisti della commedia sono un cantante d’opera triestino (Danijel Dan Malalan) e la sua compagna (Nikla Petruška Panizon): il primo è un conservatore, la seconda è appassionata di culture esotiche, uno è legatissimo alle tradizioni carsiche, l’altra una vegetariana e salutista convinta. Con loro dialogano i condomini, che con i loro diversi punti di vista interpretano abitudini e stereotipi legati ai paesi di provenienza: le donne emancipate dell’Europa del nord, i ferventi cattolici polacchi, i grintosi serbi, la passione latina della gente del sud.
Spettacolo bilingue italiano e sloveno, anzi plurilingue visto che risuonano anche alcune delle lingue europee.