Teatro e Cabaret

Protagoniste

IL BAMBOLO

IL BAMBOLO Featured Image

di Irene Petra Zani
regia Giampiero Judica
con Linda Caridi
Infinito Produzioni in coproduzione con Argot Produzioni

Un monologo, scritto da Irene Petra Zani, per una Donna e un bambolo gonfiabile. La coppia si trova al mare, su una spiaggia. Lei non sa nuotare e nemmeno il Bambolo. Potrebbe essere estate, ma la Donna si nasconde dentro a un enorme cappotto impermeabile, le cui dimensioni la fanno sembrare una bambina che ha rubato i vestiti dei grandi. La Donna e il Bambolo stanno insieme da più diecimila anni. Il loro amore è difficilmente degradabile. Come la plastica. Come un’illusione. 
La plastica non è solo del Bambolo, è il materiale principale della scena e dei costumi, che rafforzano la dimensione non realistica e l’identificazione nella quale la coppia si trova immersa. Il testo inizia nel momento in cui nella relazione è entrato un terzo personaggio, l’istruttrice di nuoto, che spezza gradualmente la dualità simbiotica della coppia, portando la Donna a vedere il Bambolo come un oggetto inanimato e ad uscire dall’ allucinazione salvifica alla quale si è aggrappata per sopravvivere a una ferita indicibile: un abuso familiare subìto durante l’infanzia. 
Attraverso la comica tragedia di un amore impossibile, il testo affronta la patologia dell’anoressia, intesa nell’accezione di sintomo e difesa  a seguito di un abuso avvenuto nell’infanzia.

Nella stessa categoria