di Lasse Hallstrom; con Jennifer Lopez, Robert Redford, Morgan Freeman, Josh Lucas.
USA, 2005, 107'
Il vecchio Einar Gilkyson (Robert Redford) dopo aver perso il figlio si è chiuso in se stesso utilizzando la solitudine del suo ranch per proteggersi dal dolore, lontano da emozioni e sofferenza, l’unico che ancora riesce ad avere un rapporto con lui è il suo lavorante e amico Mitch Bradley (Morgan Freeman). La vita solitaria di Einar sta per essere sconvolta dall’arrivo della moglie del figlio, in fuga dal fidanzato violento, e della nipotina Griff (Becca Gardner). La presenza della donna non è gradita, Einar ritiene lei responsabile dell’allontanamento e della morte del figlio e cercherà senza mezzi termini di farglielo capire. I primi approcci saranno ruvidi, Einar non è più abituato a confrontarsi con il prossimo, figuriamoci con due donne, ma con l’aiuto dell’amico Mitch, lentamente e inesorabilmente, l’amore e l’affetto repressi verranno a galla insieme alla sofferenza latente che potrà finalmente trovare uno sfogo.
Grande intesa fatta di sguardi e mezze parole per i due veterani Morgan Freeman e Robert Redford, due che sanno esattamente come non recitare fornendo performance sempre coinvolgenti, entrambi sempre misurati, sempre nei ranghi.