
ore 19.00:
I PUGNI IN TASCA
di Marco Bellocchio; con Lou Castel, Paola Pitagora, Marino Masè, Liliana Gerace, Pierluigi Troglio
Italia, 1965, b/n, 107’
Alessandro è un ragazzo dal carattere difficile. È sagace, ma anche ribelle. È epilettico, e ciò condiziona non poco la sua vita. Vive in una vecchia villa sull’Appennino emiliano, assieme alla madre cieca e ai suoi quattro fratelli. Di loro, solamente Augusto sembra avere una vita normale, con un lavoro e una fidanzata. Ale decide così di liberarlo dal peso della famiglia, uccidendone gli altri componenti.
Getta la madre dal precipizio e, in seguito, cerca di coinvolgere nel suo folle progetto anche Giulia, la sorella. Leone, il fratello ritardato, viene affogato nella vasca da bagno, mentre Giulia cade dalle scale e rimane immobile a terra. Ale si abbandona invece alle note de La Traviata di Verdi, sino al sopraggiungere di un fatale attacco di epilessia.
ore 21.30:
GLI OCCHI, LA BOCCA
di Marco Bellocchio; con Lou Castel, Angela Molina, Michel Piccoli, Emmanuelle Riva, Antonio Piovanelli, Giampaolo Saccarola, Viviana Toniolo, Antonio Petrocelli
Italia/Francia, 1982, col., 101’
Giovanni è stato un attore famoso, protagonista del noto e discusso I pugni in tasca. Di quel periodo, perduta la fama, ha conservato soltanto il carattere ribelle. In seguito alla notizia della morte del fratello gemello, suicidatosi dopo esser stato lasciando dalla sua fidanzata Vanda, Giovanni ritorna in famiglia dopo una lunga assenza. Durante i preparativi per il funerale, Giovanni conosce Vanda e se ne innamora. Sono in particolare il carattere anticonvenzionale della donna e la sua indifferenza alle consuetudini della vita sociale ad attrarre Giovanni. Sarà questa l’occasione per tentare di sciogliere alcuni nodi del proprio passato, superare i sensi di colpa e cercare di riavvicinarsi a quella realtà borghese della famiglia, rinnegata così violentemente tanti anni prima.