
ore 17.30 discussione:
LA NARRAZIONE DELLA SCIENZA
Letteratura, cinema, fumetti
con Giulio Giorello, Giuseppe Lippi, Giuseppe O. Longo
coordina Fabio Pagan
Nonostante le cospicue differenze, letteratura e scienza sono entrambe forme di narrazione attraverso le quali gli umani tentano di dare un senso a sé e al mondo. Nel corso dei secoli le comuni origini di scienza e letteratura (compreso il mito, il teatro, la poesia…) sono state dimenticate e fra le due si è creata una sorta di contrapposizione. Si può tentarne una riconciliazione? È cioè possibile narrare la scienza in modo che l'uomo non se ne senta escluso, spettatore passivo relegato ai margini della rappresentazione? Si può infondere nella narrazione della scienza quell'afflato che ci emoziona leggendo i racconti o assistendo ai drammi che riguardano direttamente gli umani? E ancora: si può narrare la scienza in modo“poetico”(come fece Lucrezio) pur evitando che essa perda le sue capacità veritative? Può la fantascienza migliore essere una guida in questo tentativo? E quale il ruolo di forme di narrazione innovative, dal fumetto al graphic novel? Ne parleranno un filosofo della scienza attento alle più diverse esperienze culturali (Giulio Giorello), un ingegnere specialista di teoria dell'informazione trasformatosi in scrittore (Giuseppe O. Longo) e Giuseppe Lippi (saggista e critico, responsabile della storica collana di fantascienza “Urania” di Mondadori).
ore 21.00 film:
CLOUD ATLAS
di Tom Tykwer, Andy Wachowski, Lana Wachowski; con Tom Hanks, Halle Berry, Jim Broadbent, Hugo Weaving, Jim Sturgess.
USA/Germania/Singapore/Hong Kong, 2012, col., 172’, versione italiana
Cloud Atlas è un dramma epico tratto dall'omonimo romanzo bestseller di David Mitchell, realizzato dai registi e sceneggiatori Andy e Lana .Wachowski (Matrix, Speed Racer) con Tom Tykwer (Lola corre). Costruito attorno a una struttura narrativa che intreccia sei diverse storie ambientate in differenti epoche, il film esplora il modo in cui le azioni e gli effetti delle vite degli individui impattano gli uni con le altre, attraverso il passato, il presente e il futuro. Seguendo un racconto che copre l’arco di cinque secoli e affronta quelle domande sulla vita e sul suo senso che l’umanità si è posta fin dall’inizio del pensiero, con una serie caleidoscopica di sequenze d’azione, emozioni e relazioni umane che illuminano singoli punti lungo una linea temporale infinita, il film suggerisce che ogni vita continua la sua traiettoria individuale attraverso i secoli. Azione, mistero e amore si intrecciano nelle pieghe della storia così come l’anima di un assassino si tramuta in quella di un eroe, e un unico atto di gentilezza si propaga attraverso i secoli per ispirare una rivoluzione in un lontano futuro. Nel cast, Tom Hanks e Halle Berry, Jim Broadbent e Hugo Weaving, Jim Sturgess e Doona Bae, Ben Whishaw, James D’Arcy, Zhou Xun, Keith David e David Gyasi, Susan Sarandon e Hugh Grant, appaiono in diversi ruoli via via che la storia procede nel tempo.