liberamente ispirato a Riccardo II di William Shakespeare
regia Alejandro Bonn
progetto drammaturgico Davide Rossi
con Alejandro Bonn, Romina Colbasso, Veronica Dariol, Davide Rossi
uno spettacolo Artifragili con il sostegno di Bonawentura
Riccardo II di W. Shakespeare racconta la caduta di un uomo dalla sua posizione di potere individuale e di attribuzione divina (e la sua redenzione sul punto di morte) e l’ascesa di un potere nuovo, legato al sostegno del popolo.
Secondo Riccardo è una riscrittura attuale del testo di Shakespeare, nata grazie al confronto attivo con i cittadini.
Nei mesi di aprile, maggio e giugno 2023, due attrici e due attori della compagnia Artifragili saranno presenti all’interno di bar e caffè, utilizzando la loro arte per stimolare un dibattito tra le persone presenti in merito ad una parte selezionata del testo “Riccardo II”. Il compito degli attori, mediante l’intrattenimento e il gioco scenico, consisterà nel coinvolgimento diretto delle persone nella riscrittura di un nuovo spettacolo.
Così facendo, verrà costruito un appuntamento continuativo “seriale” sia all’interno dei locali che nel teatro, dando vita ad un circuito virtuoso di scambio. Alla fine del processo, avrà così preso vita lo spettacolo teatrale “Secondo Riccardo”, una riscrittura attuale del testo di Shakespeare, nata grazie al confronto attivo con i cittadini, che verrà rappresentato in 3 tappe:
Prima parte: mercoledì 26 e giovedì 27 aprile 2023, ore 20.30 -Teatro Miela
Seconda parte: martedì 30 e mercoledì 31 maggio 2023 ore 20.30 – Teatro Miela
Evento finale: giovedì 29 e venerdì 30 giugno 2023 ore 21.00 – giardino del Museo Sartorio
Questa è la storia:
Un assassinio.
Due persone si accusano davanti al Re.
Non sanno che è proprio il Re, il colpevole.
Un abuso di potere, un esilio, una guerra persa in partenza.
Un colpo di stato.
Il cugino esiliato è tornato in patria con un esercito.
Il Re non può fare nulla se non cedergli la sua corona.
Cosa rimane sotto quella corona dorata?
Un uomo una volta convinto di essere un dio.
Ora disilluso, distrutto. Solo.
Un complotto, un assassinio.
Il vecchio Re è morto.
Il nuovo Re l’ha ucciso.
Gli attori al centro del teatro, gli spettatori attorno, pronti a partecipare a questa storia.
Alla fine, un DJ-set.
Se vi dicessi che quel Re sono io?
Secondo voi, di cosa parla la mia storia? Cosa significa avere il potere e cosa significa perderlo? Cosa siete disposti a fare per strapparlo a qualcun altro? E voi, una volta preso il comando, riuscireste a mantenere saldi i vostri princìpi?
Vi aspetto.
Baci,
Riccardo