Trieste / Vienna: un'affinità.
Io ho visto il mare!
Trieste, 10 maggio – 4 giugno
SISSI e L'IMPERO
Nonostante il boom turistico degli anni ‘60 e ‘70 del secolo scorso verso le coste adriatiche, l’immagine di Trieste, porto principale dell’Impero asburgico, non è molto cambiata nell’immaginario comune degli austriaci. Il programma di film proposto tiene conto di questi elementi e si lega alla monarchia asburgica come anche ad una delle sue figure più popolari per l’immaginario collettivo, Sissi, oltre ad “esplorare” la costa adriatica intesa quale luogo di villeggiatura prediletto dagli austriaci. La rassegna riunisce documentari, lungometraggi, film sperimentali che utilizzano le tecniche più varie, dal ri-montaggio alla modificazione chimica dell’immagine, passando attraverso la performance per arrivare a studi prettamente formali incentrati sull’architettura e sulle categorie spazio-tempo.
Pause – Crashes Undone di Driendl e Steixner
Austria, 1986, BETA, col., 5’.
Driendl e Steixner, artisti ed architetti tirolesi, recuperano un filmato e lo rielaborano in molteplici varianti, invertendo l’immagine, capovolgendola, dipingendola, accompagnandola
da un walzer tormentato e distorto.
50/96 Snapspots di Kurt Kren
Austria 1996, 35mm, col., 5’, senza dialoghi.
Innumerevoli visitatori di Vienna si fanno riprendere davanti alla statua dorata di Strauss, emblema della “Ditta” Vienna, Vino e Musica.
Sisi auf Schloß Gödöllö (Sissi al castello di Gödöllö) di Christian Frosch
Austria 1994, 35mm, col., 40’, v.o. tedesca sott. ingl.
Un’autoironica operetta patriottica, coreografata con una mescolanza di secrezioni
corporee. Una grottesca, melodrammatica, colorata danza musicale.
Es hat mich sehr gefreut (Mi è piaciuto molto) di Mara Mattuschka
Austria 1987, 16mm, 2’.
Una rivisitazione in chiave autoerotica della famosa citazione del Kaiser “Grazie, mi è piaciuto molto”, espressione ancora oggi comunemente usata in Austria per esprimere soddisfazione.
Kaiserschnitt – Eine Operette (Un’operetta) di Alfred Kaiser
Austria 1977, 16mm, b-n e col., 102’.
Un’operetta monarchica sugli “ultimi giorni dell’umanità”, una danza della morte a carattere storico, costituita da documentazioni fotografiche e cinematografiche dal 1895 al 1915, il clima emotivo ed intellettuale del tempo.
programma completo:www.forart.at