
con Piera Degli Esposti e Pino Strabioli
produzione Società per Attori s.r.l.
Attrice straordinaria e anticonformista, interprete unica e ammaliante nella sua espressività del tutto particolare, Piera Degli Esposti ha donato al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia momenti di grandissimo teatro. È stata Amanda in Zoo di vetro di Tennessee Williams diretta da Furio Bordon nel 1990, nel ruolo del titolo in Madre Coraggio di Brecht, madre dolorosa dei bassifondi in Stabat Mater di Antonio Tarantino, e poi, diretta da Antonio Calenda – con cui aveva condiviso una importante parte della carriera, a partire dall’avanguardia romana del Teatro 101 – è stata protagonista di tanti spettacoli di produzione dello Stabile, da Rappresentazione della Passione al trittico dell’Orestea, da Persiani a quel campaniliano Un’indimenticabile serata in cui ha rivelato un’insospettabile e molto apprezzata vis comica. Sarà dunque un onore e una gioia accoglierla nuovamente a Trieste, dopo una lunga assenza dal mondo della prosa. E sarà sicuramente interessante seguirla in un’avventura inedita come quella che proporrà assieme al giornalista Pino Strabioli: WikipierA. Un’intervista-spettacolo che – come il titolo con humour lascia alludere – racconterà al pubblico “tutto quello che c’è da sapere” di Piera Degli Esposti.
La coppia Degli Esposti-Strabioli è nata in seguito alla fortunata trasmissione di Rai Tre Colpo di scena condotta da Pino Strabioli e dedicata al mondo del teatro e ai suoi protagonisti, e dopo una sorprendente serata alla rassegna romana I Solisti del Teatro.
WikipierA è un’intervista dal vivo, che lo stesso Strabioli conduce sul palcoscenico, nella quale l’attrice ripercorre più di cinquant’anni di carriera: dagli amori impossibili e quelli possibili, il rapporto profondo e controverso con la mamma, la passione per Bologna… Passa poi agli incontri fondamentali, come quello con la scrittrice Dacia Maraini e il regista Marco Ferreri, nomi a cui va legato il romanzo e poi film Storia di Piera; oppure l’amicizia con Lucio Dalla, De Chirico… Naturalmente c’è spazio per le tappe della carriera, dall’indimenticabile interpretazione di Molly cara per cui Eduardo De Filippo sentenziò «Chesta è o vierbo nuovo», al cinema d’autore, agli ultimi successi televisivi.
Un’intervista che sarà uno spettacolo, un vero e proprio show, un concerto che alternerà brani di grande teatro e ricordi. Da Joyce a D’Annunzio, da Beckett a Campanile. Lo spettacolo segna il ritorno alle scene della grande attrice, dopo quasi 10 anni di assenza. Con l’ironia che la contraddistingue, Piera Degli Esposti dice di sé: «Preferisco essere raccontata in vita che da morta. Lo spettacolo è il dietro le quinte di un’attrice, la formazione, le bocciature iniziali e poi i consensi. Penso che ai giovani possa servire vedere che si può costruire un cammino andando controcorrente».