Lo spettacolo fa parte della della quadrilogia che indaga sul tema dell’identità culturale e gioca con serietà e leggerezza sugli stereotipi e l’immaginario del mondo attuale.
Una produzione Bonawentura da un testo di Laila Wadia e Chiara Boscaro con Marcela Serli, e la regia di Sabrina Morena.