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Una serata dedicata a una grande storia di grandi uomini e grandi motori

SU LE MANICHE! Dalla Fabbrica Macchine di Sant’Andrea alla Wärtsilä Italia

Martedì 29 novembre, al Miela, sul palco insieme a Laura Bussani, Alejandro Bonn e Omar Makloufi ci sarà  anche Paolo Rossi a sostenere una città mobilitata per il proprio futuro. Una crisi industriale andrà in scena a teatro proprio mentre operai, impiegati e quadri dirigenziali stanno difendendo tutti insieme il loro posto di lavoro in un presidio permanente fuori dalla loro fabbrica.

La fabbrica e la crisi industriale di cui si parlerà è quella della Wärtsilä Italia, il più grande stabilimento d’Europa per la produzione di motori navali, ultimo anello di una gloriosa storia legata al mare e a generazioni di lavoratori, operai, progettisti che hanno fatto solcare i flutti di mezzo mondo a centinaia di navi, dai tempi delle prime turbine a vapore realizzate per la Imperial Regia Marina Austriaca fino ai mastodontici motori delle odierne navi da crociera. Una crisi purtroppo paradigmatica e gemella di tante altre crisi, da Whirlpool a GKN a tante altre aziende, che dopo l’annuncio della multinazionale finlandese di ridimensionamento della sua attività in Italia, sta mettendo a rischio il posto di lavoro di quasi 500 persone, con gravissime ripercussione sull’indotto e su tutta l’economia locale.

Una città come Trieste, tra le protagoniste della primissima globalizzazione (proprio quella “dell’energia del vapore”) e dove oggi, ogni giorno, giungono i profughi della rotta balcanica, si trova ancora una volta al crocevia della storia sperimentando sulla propria pelle un nuovo e drammatico cambio di marcia del sistema economico finanziario internazionale.

La vicenda dello stabilimento Wärtsilä che sarà raccontata al Miela, con le parole di Pino Roveredo, Paolo Rossi e Stefano Dongetti e le immagini video di Border Studio, inizia quasi due secoli fa e ora rischia di sparire in un attimo quasi fosse il bersaglio di un attacco improvviso.  Di quella storia, di quella cultura del lavoro e del cupo presente la performance al Teatro Miela, a cura di Franco Però, darà conto in diversi registri, unendo le voci degli attori a quelle dei lavoratori, in una serata che vuole essere quasi un happening pop “di lotta e di conforto”, dedicato a tutti i dipendenti della Wärtsilä, al lavoro e alla Cultura del Lavoro.

La serata è promossa dal Comune di Trieste Assessorato alle politiche della Cultura e del Turismo, prodotta e realizzata da Bonawentura.

Ringraziamo per la preziosa collaborazione: Regione Autonoma FVG Agenzia Regione Cronache – Produzioni televisive | RAI sede per il Friuli Venezia Giulia | Associazione Marinara Aldebaran | Collezione Claudio Ernè | Istituto Livio Saranz | Fototeca CMSA - archivio Giornalfoto | Diego D’Amelio.

Foto: Archivio Aldebaran

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