Per una sera il teatro si trasformerà in un osservatorio astronomico e il grande schermo si animerà di stelle come una volta celeste. La esploreremo con la guida di due astronomi e divulgatori scientifici, Stefano Giovanardi e Gianluca Masi. In collegamento con il Virtual Telescope Project di Gianluca Masi, utilizzeremo in remoto i suoi potenti telescopi e, su richiesta del pubblico, li punteremo per osservare in tempo reale gli astri del cielo di primavera: ammassi stellari, nebulose, galassie, asteroidi di passaggio. Comporremo così un percorso interattivo di osservazione del cielo, per vivere insieme una notte da astronomi.
con Stefano Giovanardi e Gianluca Masi, introduce Francesco De Luca
Stefano Giovanardi è astronomo e curatore scientifico del Planetario di Roma. Da oltre vent’anni si occupa di didattica e divulgazione dell’astronomia, anche nell’arte.
Gianluca Masi, astrofisico, è fondatore del Virtual Telescope Project e curatore scientifico del Planetario di Roma. Coordina per l’Italia Asteroid Day e Astronomers Without Borders.
Francesco De Luca è il Direttore organizzativo di Bonawentura/Teatro Miela
Nel corso della serata, il pubblico potrà osservare in diretta le principali meraviglie del cielo di primavera, particolarmente ricco di remote e bellissime galassie. La splendida galassia Messier 51, nei Cani da Caccia, mostrerà la sua impareggiabile, elegante struttura a spirale, la prima ad essere notata nel XIX secolo. Sarà poi la volta della coppia Messier 65 e Messier 66, nella costellazione del Leone. Tra le fioche stelle della Chioma di Berenice, spingeremo lo sguardo a circa 60 milioni di anni luce da noi, ammirando la suggestiva galassia NGC 4565, mirabilmente disposta di taglio. Ci sarà spazio anche per qualche asteroide di passaggio e lontanissime esplosioni di supernove. Non mancheranno infine ammassi globulari e nebulose planetarie nella nostra Via Lattea e, soprattutto, la visione di astri su richiesta dei presenti, tutti astronomi per una notte.
Il Virtual Telescope Project
Fondato nel 2006 dall’astrofisico Gianluca Masi, il Virtual Telescope è un progetto tecnologicamente molto avanzato, attivo sia nel campo della ricerca che della comunicazione scientifica. Tutti gli strumenti, telescopi e dispositivi di ripresa, sono completamente accessibili e utilizzabili da remoto, attraverso qualsiasi dispositivo connesso ad Internet, mostrando in tempo reale i più disparati corpi celesti.
Grazie alle sue sessioni osservative online, in cui il progetto ha interpretato un ruolo assolutamente pionieristico sulle scene internazionali, il Virtual Telescope condivide in diretta i più straordinari fenomeni astronomici, come asteroidi che sfiorano la Terra, comete, supernovae, eclissi , piogge di meteore e missione spaziali in viaggio, offrendo l’esperienza del cielo in tempo reale a milioni di persone in tutto il mondo ogni anno. I suoi eventi e contributi esclusivi vengono regolarmente riportati dai più importanti media e agenzie stampa del pianeta.
In riconoscimento al valore e alle attività svolte, il 20 settembre 2021 l’International Astronomical Union ha attribuito il nome “Virtelpro” all’asteroide (435127).
Evento a cura di Bonaventura