Ore 17.00:
THE NIGHT OF THE LIVING DEAD
(La notte dei morti viventi)
George A. Romero, USA, 1968, 96'
Misteriose radiazioni emesse da una sonda spaziale rientrata dal pianeta Venere, creano strani effetti. In una cittadina della Pennsylvania i morti non ancora seppelliti resuscitano e divengono mostri assetati di sangue e di carne umana. Il terrore si propaga per città e campagne. In un casolare isolato trovano rifugio Ben, un ragazzo di colore, Barbara, una giovane che ha assistito alla morte del fratello, divorato dagli zombie, una coppia di fidanzati, Tom e Judy e, infine, Harry e Helen, due coniugi la cui figlia, Karen, è stata aggredita dai mostri. Asserragliato nel casolare, il gruppo tenta di scampare alla morte, ma chi viene divorato dai morti viventi, si unisce alla schiera dei mostri assetati di sangue…
Ore 19.00:
ANTROPOPHAGUS
Joe D'Amato, Italia, 1980, 92'
Julie si trova al Pireo alla inutile ricerca di un battello che la porti in una lontana isola greca dove dovrebbe essere ospite di una coppia di amici francesi. Casualmente la ragazza incontra una nutrita compagnia di giovani che, essendo forniti di yacht e non avendo una meta precisa, imbarcata Julie, si dirigono con la stessa all'isola. Appena sbarcati, scoprono che il villaggio è del tutto deserto a causa di vicende drammatiche che hanno determinato la morte di diversi abitanti e la fuga precipitosa di altri. Incuriositi e spaventati, i giovani Alan, Daniel, Arold, Carol, Julie e Meggy (la quale è incinta), si mettono a frugare e scoprono due altre donne: la giovanissima Ariette, cieca e terrorizzata, nonché Ruth che si impiccherà per disperazione. Tuttavia, prima di venire a capo dei misteri dell'isola, subiscono aggressioni da un mostro: i coniugi Arold e Meggy vengono uccisi dal mostro che, tra l'altro, divora il feto della gestante. Prima che Ariette, Daniel e Carol facciano analoghe brutte fini, Julie ingaggia una lotta con il mostro e ne scopre l'identità: si tratta di Klaus Borgman, già padrone dell'isola, impazzito quando, rimasto solo con moglie e figlioletta su di un gommone alla deriva, è divenuto antropofago per sopravvivere. Solo dopo la strage dei compagni e l'uccisione di Klaus, Julie e Alan, unici superstiti possono coltivare quell'amore che tra loro è sbocciato.
Ore 21.00:
DIARY OF THE DEAD
George A. Romero, USA, 2007, 95'
Alcuni studenti di cinema del college si recano nei boschi della Pennsylvania per girare un film horror low-cost. Nel frattempo i media diramano la notizia che il mondo si sta popolando di zombie, non morti tornati alla vita. Mentre il Governo degli Stati Uniti cerca di contenere il panico, i ragazzi, increduli, scopriranno di non poter più far ritorno a casa. Il panico di quei momenti rimarrà indelebile nella loro videocamera.
Ore 23.00:
ZOMBI 2
Lucio Fulci, Italia, 1979, 94'
Una imbarcazione, chiaramente alla deriva entra nella baia di Hudson. Il poliziotto che sale per una ispezione si trova di fronte ad una figura mostruosa dal volto lordo di sangue. La notizia si sparge e due persone si incontrano con il medesimo interesse a fare luce nel mistero: Bryan Hurt, un giovane giornalista mandato dal proprio giornale, e Ann Bolt, la figlia dello scienziato già padrone del battello alla deriva. Decisi a recarsi tra le isole delle Antille, ove si era recato il padre di Anna, i due trovano ospitalità nella goletta di due giovani sub: Peter West e Susan Barreto. Giunti all'isola ricercata, i quattro scoprono che il dr. Menard, con l'aiuto di alcuni collaboratori, sta contemporaneamente cercando di curare gli indigeni malati e di combattere un esercito di “zombi”, stranamente in “libera uscita” dopo secoli di sonno. Lottano disperatamene e dopo essere stati informati della morte del padre di Anna, i quattro esploratori assistono alla morte di Paola, moglie del Menard, dello stesso scienziato e di tutti i suoi collaboratori. Anche Bryan e Susan vengono colpiti. Inorriditi Peter e Ann si dirigono verso New York, trascinando con sé il contagiato Bryan. Ma quando giungono alla metropoli, dalla radio vengono a sapere che sta soccombendo all'invasione dei “morti viventi”.