Incontro con Maria Rosaria Amari, volontaria della Comunità di Sant’Egidio e coordinatrice del progetto e con Ilaria Margherita, vice presidente della cooperativa sociale Agricola Monte San Pantaleone, ideatrice del percorso che ha dato vita a “Storie da stereotipi”, un libro scritto da otto ragazzi e ragazze e curato da Emily Menguzzato e Carlotta Zanettini con la fondamentale partecipazione di Ali Mudassar.
Conversa con loro la giornalista Fabiana Martini.
Il Laboratorio Tessile di Creatività e Solidarietà PEACEWORK, nato nel 2017 nell’ambito della Comunità di Sant’Egidio, è un luogo di relazione e d’incontro tra donne di diversa nazionalità e provenienza che si serve dellʼambito tessile come strumento di comunicazione e di condivisione di bellezza, saperi, culture, creatività, linguaggio. L’iniziativa è aperta anche a chi vuole solo stare in compagnia; il senso che la caratterizza è quello di creare, attraverso il tessile, un codice di condivisione comune che vada oltre il linguaggio ma nello stesso tempo lo agevoli, coltivando le relazioni, l’uscita dall’isolamento, nonché uno spazio di sana evasione oltre le incombenze quotidiane tra fili, colori e piccole creazioni personali. Mossi i primi passi, nasce quasi subito l’esigenza di formazione e grazie a Pina Surace, una sarta ottantenne con quasi sessant’anni di esperienza, tra il 2018 e il 2019 viene proposto un corso di sartoria gratuita con una frequenza di tre volte a settimana, cui si affianca un corso base e di perfezionamento di maglieria a mano, crochet e ricamo animato da una volontaria che è anche la coordinatrice del progetto, Maria Rosaria Amari, nonché dalle altre volontarie Ana Cevallos, Vincenza Musumeci, Livia Hammerle, Maria Luisa Amari: al termine dei due percorsi, nel luglio 2022, si tiene una sfilata molto partecipata, la prima di una lunga serie di iniziative caratterizzate da un crescendo di professionalità e di entusiasmo, che ha permesso al gruppo di donne di farsi conoscere e apprezzare in vari contesti. Dopo la felice esperienza dell’anno scorso tornano a S/Paesati con i loro prodotti ma soprattutto con la voglia di condividere la loro esperienza.
A seguire e nei giorni seguenti apertura del mercato di prodotti realizzati nell’ambito del progetto.