Un affascinante e coinvolgente gioco di riflessi fra musica verbale, argomentazioni melodiche, monologo e dialogo che unisce musica e letteratura. Le storie narrate sono tratte da un distopico e sorprendentemente visionario romanzo di Mary Wollstoncraft Shelley: The Last Man, scritto nel 1824 e ambientato nel Ventunesimo Secolo.
Un’opera in cui l’autrice di Frankestein Moderno Prometeo racconta una misteriosa pandemia che annienta l’umanità spopolando il pianeta. Nel monologo dell’ultimo sopravvissuto che si fa dialogo con una sognata Umanità Futura, Mary, figura di punta del protofemminismo Romantico, riflette in modo incredibilmente attuale sul ruolo della scienza, della tecnologia e del rispetto per la natura in una società ambiziosa e assetata di potere.
L’ambientazione sonora – monologhi e dialoghi musicali tra un clarinetto ed un violoncello – spazieranno tra Johann Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven (contemporaneo di Mary Shelley di cui quest’anno ricorre il 250° anniversario della nascita), Paul Hindemith (eclettico compositore tedesco del primo Novecento) e il compositore ungherese contemporaneo Bela Kovacs.
L’ambientazione sonora – monologhi e dialoghi musicali tra un clarinetto ed un violoncello – spazieranno tra Johann Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven (contemporaneo di Mary Shelley di cui quest’anno ricorre il 250° anniversario della nascita), Paul Hindemith (eclettico compositore tedesco del primo Novecento) e il compositore ungherese contemporaneo Bela Kovacs.
Monica Giust – clarinetto
Elisabetta de Mircovich – violoncello
Ella de Mircovich-Brandmayr – voce narrante
Elisabetta de Mircovich – violoncello
Ella de Mircovich-Brandmayr – voce narrante
Programma musicale:
J.S. Bach: Prelude dalla Suite n. 2 in re minore per violoncello solo
L. van Beethoven: Duo per clarinetto e violoncello in do maggiore WoO 27
J.S. Bach: Prelude dalla Suite n. 2 in re minore per violoncello solo
L. van Beethoven: Duo per clarinetto e violoncello in do maggiore WoO 27
Igor Strawinsky: n.1 “Sempre piano e molto tranquillo” dai 3 pezzi per clarinetto solo
P. Hindemith: Ludus Minor per clarinetto e violoncello
D. Shostakovich: L. Atovmyan: Prelude per clarinetto e violocello
Bela Kovacs: Hommage à J. S. Bach per clarinetto solo
P. Hindemith: Ludus Minor per clarinetto e violoncello
D. Shostakovich: L. Atovmyan: Prelude per clarinetto e violocello
Bela Kovacs: Hommage à J. S. Bach per clarinetto solo
Letture tratte da: “The Last Man” Mary Wollstonecraft Shelley (Henry Coburn, Londra 1826- Traduzioni di Ella de Mircovich)
organizzazione: Bonawentura
Ingresso € 10,00, gradita la prenotazione. Informazioni e prenotazioni: biglietteria@miela.it, tel. 040365119 da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 17.00.