
di e con Gianna Coletti
regia Gabriele Scotti
produzione Teatro de gli Incamminati
Un monologo ironico e struggente sul rapporto tra una donna di cinquant’anni, Gianna, e una vecchia ribelle di novanta, cieca, che porta occhiali 3D perché da sempre è abituata ad avere qualcosa sul naso; non cammina più e la testa ogni tanto va per conto suo.
Quella vecchia è Anna, la madre di Gianna. Attraverso una storia vera e personalissima lo spettacolo parla di tematiche universali come il prendersi cura di chi ci ha generato, il conflitto genitori e figli a tutte le età, la lotta per accettare ciò che la vita ci dà e ci toglie. Lo fa con grazia, ferocia, umorismo, musica.
Il testo teatrale è tratto dal libro Mamma a carico – Mia figlia ha novant’anni, scritto dalla stessa Gianna Coletti ed edito da Einaudi nel 2015.
Lo spettacolo, unico nel suo genere, avrà una voce in più, quella di Anna, che rivive sul palco attraverso preziosi documenti video estrapolati dal film Tra cinque minuti in scena di Laura Chiossone.
Questi estratti, che immortalano sequenze di vita reale tra le due donne, completano la messa in scena e interagiscono con il racconto di Gianna.
Uno spettacolo leggero, profondo, in cui ci si identifica, ci si commuove e si ride.
“Una storia vera, travolgente, rivissuta con una leggerezza che emoziona e diverte anche gli spettatori… Quella madre fragile e vitale si riflette nella figlia, bravissima a camminare in bilico sul filo dell’ironia, sulle corde della sua chitarra. E i ruoli in fondo tornano a mischiarsi. Anna e Giannina: chi ha fatto vivere chi?”
Michele Farina, Corriere della Sera
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Lo spettacolo sarà preceduto, alle ore 18.00, dall’incontro SOTTO IL PALCO
Un momento a tu per tu con Gianna Coletti, Antonella Deponte (Associazione de Banfield) e tutti i caregiver che lo desiderano: per una condivisione di vissuti e prospettive sul prendersi cura di una persona con deterioramento cognitivo.