Masha Qrella è un astro nascente della scena indie-pop/elettronica berlinese, già tastierista nel trio synth-pop Mina e chitarrista nella formazione post-rock Contriva. Negli ultimi quattro anni ha saputo trarre spunti dalle sue passate esperienza musicali per intraprendere un originale percorso solista con due dischi che riflettono una poetica sensibile e raffinata.
Masha rielabora la materia folk alla luce della tecnologia e del digitale: la sua voce, bella e toccante, si accompagna a morbidi arpeggi di chitarra dilatati su un tappeto ritmico di drum machine e loops elettronici.
Dopo l’ottimo “Luck”, esordio minimalista per la piccola indie tedesca Monika Records, arrangiato in solitaria con chitarra, laptop e drum machine, Masha si concentra su una ricerca più attenta a suoni e melodie. La completezza stilistica del nuovo disco “Unsolved Remained”, pubblicato dalla prestigiosa etichetta discografica Morr Music (punta di diamante della scena neo-pop ed elettronica teutonica), registrato con l’ausilio di una vera e propria band di quattro elementi, riflette la cifra stilistica di un’artista che ci riserva molte sorprese per il futuro.
Unsolved Remained ha il pregio di generare fin dal primo ascolto un particolare mood, un’atmosfera fertile nella quale l’artista può instaurare un dialogo lento e rilassato con l’ascoltatore, e suggerire un viaggio introspettivo alla ricerca di slanci emotivi a volte malinconici o masochistici, ma pur sempre autentici.
È Masha stessa a esporsi per prima, rinunciando a nascondersi dietro inutili ermetismi e regalandoci invece riflessioni, ricordi e sentimenti concreti, privati ma al tempo stesso condivisibili.