
regia Paolo Virzì
soggetto di Paolo Virzì e Paolo Giordano
scritto da Francesca Archibugi, Paolo Giordano, Francesco Piccolo e Paolo Virzì
con Silvio Orlando, Valerio Mastandrea, Elena Lietti, Tommaso Ragno, Claudia Pandolfi
Italia, 2022, 124′
A Roma non piove da tre anni e la mancanza d’acqua stravolge regole e abitudini. Nella città che muore di sete e di divieti si muove un coro di personaggi, giovani e vecchi, emarginati e di successo, vittime e approfittatori. Le loro esistenze sono legate in un unico disegno, mentre cercano ognuno la propria redenzione. Come ha dichiarato Paolo Virzì: “Nel momento in cui le strade delle nostre città erano deserte, ed eravamo chiusi ciascuno a casa propria, connessi l’uno all’altro solo attraverso degli schermi, ci è venuto naturale guardare avanti, interrogandoci su quello che sarebbe stata la nostra vita dopo. Abbiamo iniziato a fantasticare su un film ambientato tra qualche anno, in un futuro non così distante dal presente. […]. Una galleria di personaggi ugualmente innocenti e colpevoli, un’umanità spaventata, affannata, afflitta dall’aridità delle relazioni, malata di vanità, mitomania, rabbia, che attraversa una città dal passato glorioso come Roma, che si sta sgretolando e “muore di sete e di sonno”.
Con la partecipazione di Paolo Giordano. Introduce Daniele Terzoli
Daniele Terzoli, co-fondatore del Trieste Science+Fiction Festival, è nel consiglio direttivo de La Cappella Underground e research fellow all’Università di Trieste.
Paolo Giordano, scrittore e fisico di formazione, è autore di romanzi e saggi tradotti in tutto il mondo. Con La solitudine dei numeri primi (Mondadori 2008) ha vinto il Premio Strega. Il suo ultimo romanzo è Tasmania (Einaudi 2022).