Il primo laboratorio si terrà lunedì 4 settembre e sarà dedicato a IL TEATRO DALL’AVANGUARDIA ALLA PERFORMANCE CONTEMPORANEA. Il laboratorio a cura di Francesca Martinelli sarà un itinerario sospeso tra le suggestioni teoriche e la pratica della messa in scena e guarderà alla storia della sperimentazione teatrale nel suo connubio e nel suo conflitto con la tradizione. Le sperimentazioni di Antonin Artaud, Alfred Jarry, Franko B., Marina Abramovic, la performance, l’happening, il tableau vivant saranno gli strumenti che permetteranno una ricognizione nel ruolo del corpo dell’attore e del performer. Corpo come luogo del sacro, come valenza simbolica, come narrazione e legittimazione del proprio fare artistico, come ribellione tra affermazione e negazione di sé.
Sabato 9 e domenica 10 settembre sarà la volta invece di Massimiliano Speziani con DA “TOTÒ IL BUONO” DI ZAVATTINI ALLA CREAZIONE DI FRAMMENTI DEL PROPRIO TEATRO, in due giornate collegate allo spettacolo ‘Nessun miracolo a Milano’ che Speziani porta in scena sul palco del Miela. I due intensivi giorni di lavoro partiranno dalla lettura di alcuni passaggi del romanzo di Zavattini “Totò il Buono” per approdare, con libertà e immaginazione, alla creazione di frammenti del proprio personale “miracolo” teatrale in un’esperienza di partecipazione e incontro. Il workshop è aperto a tutti: aspiranti attori e autori, giovani professionisti, spettatori appassionati di teatro.
Il 14 ottobre inizierà l’atteso IO MI RICORDO - Laboratorio creativo di scrittura e narrazione teatrale per persone over 60, che avrà cadenza bimensile e si terrà nei giorni di sabato e domenica. Un percorso sarà condotto da Donata Forlenza e Antonio Rota , codirettori artistici del Teatro del Sole, con Alessio Colautti attore e cantante da anni impegnato nella riproposizione di musiche e storie della tradizione e del repertorio del grande comico satirico triestino Angelo Cecchelin. Questo laboratorio si propone come un’occasione di aggregazione per le persone che, grazie all’età, hanno maturato esperienze e memorie: uno spazio in cui sperimentare la propria capacità di creare e raccontare storie e in cui i ricordi personali si trasformano in un’esperienza artistica da condividere e rielaborare col gruppo. Il percorso di lavoro tratterà tecniche e ambiti espressivi tra loro collegati: composizione narrativa, esercizi di affabulazione, il canto e la musicalità. Il laboratorio si avvale del contributo della Fondazione Casali.
Il 6,7,8 dicembre approderà al Miela unoworkshop intensivo con l’attore e maestro di fama internazionale Paolo Nani. Paolo Nani, maestro indiscusso del teatro fisico sarà per un giorno l’assistente creativo, il consulente, lo sparring partner, il regista dei partecipanti.In CREAZIONE DELLA SCENA Nani farà capire perché una scena funziona e un’altra no, quali sono le regole che la fanno funzionare e come si cattura il pubblico. Un tipo di workshop intensivo, affascinante e collaudatissimo.
Infine, a chiudere l’esperienza labolatoriale per il 2023, 27 e 28 dicembre, un vero viaggio nel ”teatro per tutti”, adulti e ragazzi, con LA COMICITÀ DELL’ASCOLTO - Laboratorio pratico sull’Arte del Clown e l’integrazione dell’individuo. L'obiettivo del laboratorio è quello di contribuire alla formazione dell’identità, partendo dalla conoscenza del proprio corpo, attraverso una serie di esercizi dal taglio decisamente ludico che permettano l'assimilazione dell'attività̀ tramite il gioco. Rivolto ad attori/attrici, performer, studenti/esse di teatro e a tutti e tutte coloro che vogliono conoscere la propria parte clownesca, insomma a tutti i curiosi di un approccio, giocoso ma serio, a una realtà̀ di esplorazione del proprio corpo con l’occhio del clown.
Tutte le informazioni si possono trovare sul sito del teatro www.miela.it nella sezione calendari, alla data dei laboratori dove è scaricabile il modulo di iscrizione.