La poesia della lingua francese esaltata dalla miscela in chiave jazzistica di ritmi mediorientali e funk, di blues e tango, di bossa e chanson française.
Un progetto inedito dall’atmosfera elegante, armoniosa e sognante nato dall’incontro artistico di due donne che traducono in versi e musica il loro mood malinconico e al tempo stesso grintoso ed energico.
Maria Teresa Leonetti – voce
Manuela Iori – piano
Michele Staino – contrabbasso
Nicola Cellai – tromba
Ettore Bonafé – batteria e percussioni
Fil Rouge Quintet
Il progetto nasce nel 2015 dall’intesa emotiva di due donne, la cantante e la pianista, che traducono rispettivamente in versi e musica il loro “mood” malinconico e allo stesso tempo grintoso ed energico. Il tutto è colorato dall’incisività della tromba, dai ritmi cadenzati della batteria e dalla profondità delle note del contrabbasso.
Difficile definire il genere ma se è vero che il jazz è ricerca e improvvisazione, pur con molteplici contaminazioni, il progetto può essere inserito nell’ambito jazzistico in senso lato. La musica tocca le sonorità, i timbri e i colori più disparati: riecheggiano melodie mediterranee con inevitabili richiami alla musica araba e maghrebina. Si muovono i ritmi latini della bossanova e del tango. Non mancano influenze underground legate al funk e all’hip hop, non ultimi il blues e lo swing. L’armonia è variegata, brani modali si alternano a brani tonali, creando atmosfere mai scontate. I testi, scritti principalmente in francese, lingua dell’anima della cantante parlano della campagna alsaziana, delle persone incontrate durante un viaggio lungo un anno, delle vite complicate e complici di amicizie nate in una Strasburgo invernale irradiata da una luce decisa e bianca come la neve. E ancora, parlano di amori difficili, di una vita, che durano oltre la malattia e l’oblio. Parlano di un padre conosciuto in età senile con tutte le sue fragilità e la sua saggezza recuperata, di una madre piccola e piena di vita che corre, corre in ogni momento del giorno e che ritrova la pace soltanto nelle lunghe passeggiate in collina, alla ricerca di erbe di campo da cucinare. E poi, atmosfere nebbiose del lungo Senna, evocate dalle immagini di un film di Jean Gabin o da un racconto di Maupassant.
organizzazione: Bonawentura
Ingresso € 12,00, ridotto soci Bonawentura e under 26 € 10,00. Prevendita c/o biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.it
Fil Rouge Quintet
Fil Rouge Quintet:”Amour”live a La Sala del Rosso 20/5/2016, Firenze
Fil Rouge Quintet “Les Villes Cachées”, Live a La sala del rosso 20/5/2016, Firenze