Un viaggio fra partiture grafiche, edizioni d’artista, manifesti, libretti di sala, fotografie ed immagini che restituisce la ricerca di musicisti, compositori, performers ed artisti visivi in relazione all’ombra lunga di Erik Satie in una proposta che omaggia l’atteggiamento fluxus e che ispira, per altro, il concerto di apertura del Festival: Fluxus in Flux della pianista Agnese Toniutti.
A cura di Cristina Burelli e Sara Codutti
organizzazione: Bonawentura
Ingresso libero