Musica

SPAZIO 0

serata di musica e sonorità sperimentali a cura di Techno Cluster

SPAZIO 0 Featured Image

All’orario dell’aperitivo si apre, negli spazi del Teatro Miela, l’esplorazione di «luce, zero», uno spazio di suono multidimensionale in costante oscillazione tra armonia e caos dove sorgenti acustiche virtuali formano punti cardinali instabili che nel loro moto imprevedibile mettono in discussione le basi della percezione. Il viaggiatore si trova così immerso in questo ambiente virtuale dove può — e deve — esplorare una geografia in continua evoluzione, tesa tra una nuvola sonora ed un cenno luminoso evanescente e fugace.
Questo paesaggio sonoro immersivo è realizzato per l’occasione nell’ambito dell’iniziativa “M’illumino di meno“, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, e complementato da un’installazione di luce minimale volta a porre l’accento sull’attenzione per un più accorto impiego delle risorse energetiche.

In parallelo, sul palcoscenico del Miela, la provata selezione in 4/4 del Cluster farà da trama musicale per tutto l’evento, fino a chiusura, e vedrà avvicendarsi vecchi e nuovi act, tra classici in vinile e set AV sperimentali.

Techno Cluster è un gruppo di artisti e sperimentatori indipendente ed aperto, attivo nel campo del multimediale e della musica contemporanea. Il suo lavoro è contraddistinto da un approccio sperimentale e multidisciplinare, e si fonda sull’esplorare le possibilità date dall’interazione tra i diversi linguaggi e le diverse arti. Il progetto nasce nel 2014 da un gruppo di studenti ed appassionati della regione e, ad oggi, comprende diverse figure impegnate in molteplici campi del multimediale, della musica e delle arti visive.
Nella sua attività ha realizzato, organizzato e partecipato a vario titolo a mostre, eventi culturali, festival, installazioni, workshop e pubblicazioni.

Techno Cluster
è spazio
è tempo
è suono
è luce

Techno Cluster
è rumore bianco
è rumore rosa
è uno spettro che abbraccia frequenze
ma non lo spettro si aggira per l’Europa

Techno Cluster
è polifonia
è politopia
è un’utopia con un luogo preciso e reale
è eterotopia per eccellenza
è contestazione di tutti gli altri spazi

Techno Cluster
è fiero di generare assembramenti, poiché sa che la pseudoindividualità è la premessa indispensabile del controllo e della neutralizzazione del tragico

Techno Cluster
è incompatibile illusione
è modo virtuale d’espressione
è entropia della ragione

Techno Cluster
ripudia la follia collettiva imperversante
perseguita gli automi della ragione formalizzata
è una minoranza che sfida il nuovo dio del principio di maggioranza

Techno Cluster
costruisce dissenso effettivo
annulla la tolleranza distruttiva

Techno Cluster
cela gli incantesimi dell’arte
ha magiche intenzioni
nutre la corrente positiva di desiderio che sta alla base di tutti i tabù

Techno Cluster
è una macchina per fare vedere
è una macchina per far parlare
traccia linee di luce che formano figure variabili

Techno Cluster
è pro
è contro
è neutrale
è contro l’industria culturale
è contro-cultura industriale
insegue un suono artificiale

Techno Cluster
vi dà il benvenuto nel deserto del reale

Nella stessa categoria