Musica

TRIO LONQUICH – WASKIEWICZ – REBAUDENGO

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clarinetto, viola e pianoforte

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Trio in mi bemolle maggiore K 498 “Kegelstatt”
1.Andante
2.Minuetto
3.Rondò. Allegretto

György Kurtág (1926)
“Hommage à Robert Schumann” op.15d
1.Merkwürdige Pirouetten des Kapellmeisters Johannes Kreisler. Vivo
2.E.: Der begrenzte Kreis… Molto semplice, piano e legato
3….und wieder zuckt es schmerzlich F. um die Lippen… Feroce, agitato
4.Felhó valék, már süt a nap… (Töredék-töredék). Calmo, scorrevole
5.In der Nacht. Presto
6.Abschied (Meister Raro entdeckt Guillaume de Machaut). Adagio, poco andante

Robert Schumann (1810 – 1856)
Märchenerzählungen (Racconti fiabeschi) op.132
1.Lebhaft, nicht zu schnell 
2.Lebhaft und sehr markirt 
3.Ruhiges Tempo, mit zartem Ausdruck
4.Lebhaft, sehr markirt

Max Bruch (1838 – 1920)
da 8 Stücke op.83 n.1,2,6,7
1.Andante
2.Allegro con moto
6.Nachtgesang. Andante con moto
7.Allegro vivace, ma non troppo


Tommaso Lonquich
Acclamato dalla critica come “clarinettista formidabile” e lodato per “il suo timbro sontuoso, la costante maestria e passione, lo smagliante virtuosismo”, Tommaso Lonquich è clarinetto solista dell’Ensemble MidtVest, innovativo gruppo da camera sito in Danimarca. È inoltre membro della prestigiosa Chamber Music Society of Lincoln Center a New York.
Si è esibito come solista e in formazioni cameristiche nelle più importanti sale del mondo, tra le quali Carnegie e Alice Tully Hall di New York, Wigmore Hall di Londra, Auditorio Nacional di Madrid, Gran Liceu di Barcelona, Salle Pleyel e Louvre di Parigi, Sala Verdi di Milano, e Suntory Hall di Tokyo.
Nel 2021 è uscito il suo primo CD, “Moonwalk”, in Duo con il pianista Alexander Lonquich, con musiche di Brahms, Saint-Saëns, Debussy, Busoni e Reger.
È cofondatore e codirettore artistico del Schackenborg Musikfest, prestigiosa rassegna al confine tra Danimarca e Germania. È inoltre codirettore artistico di KantorAtelier, associazione culturale fiorentina che presenta eventi e laboratori dedicati alla musica, la psicoanalisi, l’arte ed il teatro.

Danusha Waskievicz
Nata in Germania nel 1973, Danusha Waskievicz si è perfezionata con la celebre Tabea Zimmermann, affermandosi a livello internazionale con la vittoria al Concorso ARD di Monaco di Baviera nel 2000 (Primo Premio e due premi speciali).
Scelta da Claudio Abbado, sotto la sua direzione ha inciso, con l’Orchestra Mozart insieme a Carmignola, la Sinfonia Concertante di Mozart per Deutsche Grammophon. Ha collaborato con orchestre di grande prestigio, come i Berliner Philharmoniker, la Frankfurt Radio Symphony Orchestra e la Bayerische Rundfunk Orchester.
Appassionata camerista, dal 2018, fa parte del Quartetto Prometeo, eclettico quartetto d’archi, e la sua lunga collaborazione con il pianista Andrea Rebaudengo ha portato alla registrazione del disco “Songs for Viola and Piano” (Decca 2017). Si esibisce regolarmente con artisti del calibro di Isabelle Faust, con la cantante Anna Prohaska e la violinista Veronika Eberle, con le quali ha formato un ottetto e ha intrapreso una tournée europea suonando Pergolesi e Schubert.

Andrea Rebaudengo

Nato a Pesaro nel 1972, Andrea Rebaudengo ha vinto il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale di Pescara nel 1998, il Terzo Premio al Concorso “Robert Schumann” di Zwickau nel 2000 e il Premio Venezia nel 1993. Invitato dalle più importanti istituzioni concertistiche italiane, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, l’Unione Musicale di Torino, il Festival di Ravello, Bologna Festival, Ravenna Festival, ha suonato come solista con numerose orchestre e ensemble, tra cui l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra Sinfonica di Zwickau, gli Ottoni della Scala.
Il suo repertorio spazia da Bach al contemporaneo, con una particolare predilezione per la musica scritta negli ultimi cento anni, e partecipa con frequenza a progetti che lo coinvolgono come improvvisatore. È il pianista dell’ensemble Sentieri Selvaggi, con il quale si è esibito tra le altre all’Accademia di Santa Cecilia di Roma, “Bang-on-a-can Marathon” di New York, Dom di Mosca, Festival Sacrum Profanum di Cracovia, Festival MiTo, Biennale di Venezia, presentando di frequente prime esecuzioni di autori contemporanei.