Ci siamo quasi, eh! Non disperate che presto apriamo.
Ma, sapete come’è, anche quando hai i lavori in casa c’è sempre un imprevisto. Manca una cosa, manca quell’altra, ordina la terza in Giappone.
In teatro è ancora peggio. Arriva sempre un attore a dire la sua al direttore dei lavori parlando come recitasse Shakespeare...
“Sarebbe lecito chiederle, se il mio ardire non pare suono troppo funesto alle sue orecchie, una pronta modifica della pendenza della via che conduce dai camerini al palcoscenico onde poter giungere più velocemente in scena alla guisa di un Mercurio dai piedi alati?”
Chiaro che pi tutto si dilunga.
Comunque voi seguiteci su www.miela.it che presto daremo il via alle danze.
Anzi, cosa ve ne pare se istituissimo un bel abbonamento “Cantieri aperti” per seguire i lavori? Sì, non pare una cosa da giovani, questo è vero. Ma a pensarci bene anche il giovane prima o poi diventa anziano e potrebbe cominciare a allenarsi per tempo. Potremmo offrire questa inedita possibilità! Anche per le scuole!
Comunque tutto questo per dirvi che presto i lavori interni saranno terminati e riapriremo le nostre sale.
Non temete, però, poi cominciano i lavori esterni. Quindi gli eventuali amanti dei cantieri avranno sempre pane per i loro denti. Che poi con le intemperie uno si fa anche il fisico!
Quelli del Pupkin vorrebbero già intitolare la stagione “The Geriatric Experience”!
Ma si sa che a lasciarli fare a loro poi si fanno sempre brutte figure...
Ci siamo quasi, dai. Presto torna il vostro Miela.
Stay Tuned, come dicono quelli che hanno studiato male le lingue e non sanno neanche spostare come si deve un sacco di calce.