Musica

Miela Music-Live

BOB LOG III 

opening: I'm in - PunkOneManBand / Beat On Rotten Woods

BOB LOG III  Featured Image

Bob Log III sarà nuovamente al Miela a chiusura della prima parte della stagione di Miela Music-Live. Venite pure in costume, da mare o di carnevale, non ci sono regole e le persone potranno essere coinvolte in qualsiasi momento in questo pazzo blues punk guitar dance party dall’altissimo tasso di sudorazione.

Bob Log III è quel fenomeno che ben conosciamo, un personaggio leggendario ma che rimane ancora circondato da una patina di mistero. È quasi costantemente in tour in tutto il mondo indossando sempre la sua tuta attillata e un casco da motociclista con incastonata nella visiera la cornetta di un telefono che usa come microfono e che gli permette di aver mani e piedi liberi di suonare rispettivamente chitarra e batteria a velocità incredibili, quasi sempre con la tecnica blues dello slide o con un fingerpicking imbizzarrito. Stravaganza si, ma allo stesso tempo grande musica. La sua è una combinazione incendiaria di blues marcio, boogie-rock suonato alla velocità della luce e garage-blues ossuto e martellante.
Folle, sporco e divertentissimo garage ‘n’ roll a base di alcol e sesso, busker-blues dalle periferie dell’America. Perché poi scopri che in America Bob Log III è una specie di leggenda vivente: l’inventore del “Tit clapping” e del “Boob Scotch” (“Put your boob in my scotch/Come on get your tit in my drink”, da “Boob Scotch”, brano dell’album “Bomb Log” del 2003), elogiato da Tom Waits che l’ha definito “the loudest strangest stuff you’ve ever heard” e punto focale di un piccolo culto che vede protagonista l’etichetta Fat Possum e molti vecchi e giovani bluesman (T-Model Ford, Junior Kimbrough, R. L. Burnside).
Originario di Tucson, Arizona, è cresciuto ascoltando Chuck Berry, Bo Diddley e gli AC/DC. Entrato in possesso di una chitarra all’età di 11 anni, a 16 anni si innamora del Delta Blues, modellando il suo stile chitarristico su quello del chitarrista ‘Mississippi’ Fred McDowell.  Log diventa metà del duo Delta blues Doo Rag con Thermos Malling. Un bel giorno Malling abbandona la band proprio nel mezzo di un tour e, rimasto solo sulla strada per Chicago, Log decide di continuare il tour come one-man band – “Ho comprato un elmetto in un negozio d’armi a Lawrence e ho pensato: indosso quell’elmetto, prendo a calci il case della mia chitarra e vediamo cosa succede”. Più tardi acquista una cassa e un cembalo, corredati di un pedale customizzato. Narra la leggenda che abbia perso la mano sinistra quando era bambino e adesso si ritrova al suo posto una zampa di scimmia che gli consente di suonare la sua amata vecchia Silvertone Archtop a velocità inimmaginabili per degli esseri umani.

in apertura di serata:
I’m in
Un basso distorto, una batteria a pedali e una voce storpiata. Amalgamate tutto con delle chilate di feedback ed otterrete “I’m in”, una PunkOneManBand da Udine che vi farà amare il marcio.
Beat On Rotten Woods
Ritornano a tempo di record sul palco del Miela. Rock elettronico con influenze industrial, blues, grunge e basi beatbox miscelate con la loop station. STAY ROTTEN!!!