
di Laila Wadia e Chiara Boscaro
regia Sabrina Morena
con Marcela Serli
produzione Bonawentura
Un gioco teatrale tragicomico, fra gli stereotipi e le ‘scorciatoie’ alla moda, gli usi e i costumi, i gesti e le parole d’ordine che dipingono, in un’ora di uno scatenato spettacolo, un quadro fedele e spassoso al tempo stesso del nostro Bel Paese alle prese con le sfide del mondo globalizzato.
Uno spettacolo intelligente e raffinato, che usa il video e la tecnologia costruendo una comunicazione che si sviluppa su più livelli.
Una bravissima Marcela Serli, nel ruolo di un politico piuttosto ignorante, conduce virtuosisticamente il gioco scenico, tenendo sempre il pubblico al suo fianco, conducendolo tra il riso e la riflessione profonda.
Un monologo surreale, a tratti grottesco, dove pare vengano raccontate cose inverosimili e che in fondo non sono che un ritratto piuttosto fedele delle contraddizioni e dei lati tragicomici della società in cui ci troviamo a vivere.