Enrico Bertolino, scrittore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi – tra i più amati della scena nazionale. Quasi un vademecum su come guardare con la lente del paradosso e della comicità a un panorama fatto di politicamente corretto, automatizzazione e digitalizzazione sfrenata, azzeramento dei rapporti umani. Aggiungiamoci una pandemia da cui non abbiamo imparato niente e otterremo un mondo fatto di cose a cui non si riesce a rassegnarsi, ma che paiono fatte apposta per riderci sopra.
Strizzando l’occhio al famoso film con Michael Douglas “Una giornata di ordinaria follia“, Bertolino racconta, in un’ora di imperdibile one man show, uno spaccato della realtà da affrontare con gli unici antidoti possibili per sopravvivere: la risata e l’ironia.
Tra sessantenni pluridivorziati e sempre irrisolti, tra esemplari di homo analogicus e homo digitalis in fila alle poste, ecco l’irresistibile ritratto di una generazione che non solo “ha perso”, ma che molto probabilmente si è anche “persa”.