Ispirata alla celebre “Musica d’arredamento” si rinnova l’edizione 2019 della rassegna Satierose, riscoprendo la sua identità poetica e creativa. Un ricco programma che vedrà sul palco del Miela alternarsi importanti interpreti del panorama contemporaneo: ad aprire il festival sarà Agnese Toniutti con un programma da Satie a Corner e Glass passando per la straordinaria interpretazione dello spartito grafico di Dick Higgins L’orecchio di Emmett Williams (1977) - e che ospiterà la mostra SatieFlux - trattamento sintomatico delle correnti musicali: un viaggio fra partiture grafiche, edizioni d’artista, manifesti, libretti di sala, fotografie ed immagini che restituisce la ricerca di musicisti, compositori, performers ed artisti visivi in relazione all’ombra lunga di Satie. La densa 7 giorni si concluderà con una serata d’eccezione: cin cin di compleanno con Veniero Rizzardi che presenterà il volume Silenzio di John Cage e introdurrà l’evento di chiusura della manifestazione: Triadic Memories. Definita dal compositore “La più grande farfalla in cattività” Triadic Memories, composta nel 1981, prevede un’esecuzione dalla durata variabile in base alla scelta dell’interprete (dai 65 minuti alle 2 ore circa). Un’esperienza totalizzante che coinvolge l’ascoltatore, adagiato in uno spazio in penombra attorno al pianoforte, in un’esperienza di liberà percettiva che porta l’ascoltatore a muoversi di seduta in seduta, a camminare nello spazio, ad abbandonarsi ai silenzi, alle note sospese e agli accordi che fluttuano. Occasione rara e coinvolgente l’esecuzione di Triadic memories è affidata all’interprete raffinata ed attenta Anna D’Errico.